Turismo a Napoli: le crociere come punto di partenza

La Ruby Princess al molo Beverello e due giovani pescatori - maggio 2010

Che Napoli abbia tutte le potenzialità per essere sempre più un polo di attrazione turistico di rilevanza nazionale, nonostante i grossi limiti legati a difetti di mentalità (negozi chiusi nei giorni festivi, assenza di adeguate strutture di informazione turistica, etc. ), lo dimostrano la sempre massiccia presenza di navi da crociera in porto - di cui ho già scritto in passato - ed alcune presenze illustri. Che Paul Allen, uno dei fondatori di Microsoft, abbia deciso di trascorrere qualche ora in rada davanti Mergellina con il proprio mega yatch - fonte il Mattino - è segno dell'appeal che la città di Napoli possiede nei confronti di un turismo sempre più esigente.

Per spingere il turista che occasionalmente attracca in città a tornare, pernottando in uno degli alberghi napoletani, è di fondamentale importanza costruire una rete relazionale che già dall'interno della stazione marittima contribuisca a dare supporto al viaggiatore, con piantine aggiornate, sportelli informazioni effettivamente funzionanti e con un adeguato servizio di sorveglianza, che possa evitare incresciosi incidenti quali borseggi o "pacchi".

Sarebbe opportuno che venisse incrementato il numero dei segnali stradali recanti informazioni turistiche, sopratutto per quanto riguarda i percorsi pedonali. E' assente in città una vera e propria segnaletica che possa portare il turista - a piedi - da un punto di interesse all'altro.  Le mappe disseminate dietro i cartelloni pubblicitari sono ben poco utili, in quanto riprendono intere municipalità.  I cartelloni posti accanto ai monumenti troppo spesso risultano distrutti o illeggibili.

Si tratta di piccole cose, di piccoli segnali, che potrebbero portare Napoli in quella dimensione di città d'arte, anzi, di metropoli d'arte, che le spetta di diritto grazie alla storia millenaria ed al numero imprecisato di reperti archeologici, artistici ed architettonici disseminati all'interno di quelle che furono le mura cittadine.

Maggio dei Monumenti era, è e sarà una bella iniziativa, un evento che avvicina i napoletani a Napoli e porta più turisti,  ma non si vive solo a maggio nè è ipotizzabile che alcune chiese, alcuni luoghi turistici debbano essere celati al pubblico per 11 mesi all'anno.

Chi scrive non ritiene che siano necessari cambiamenti radicali ma che, con una logica di piccoli e mirati passi, possano ottenersi notevoli migliorie con basso budget d'investimento e molta buona volontà da parte delle istituzioni.  Napoli deve poter sopravvivere ed arricchirsi grazie ad un turismo che sia al contempo di quantità e di qualità, in modo tale da garantire un aumento dell'affluenza negli alberghi ed un incremento di fatturato di tutte le botteghe artigiane e non, nonchè di bar, ristoranti e pizzerie. 

Ps
Per quanto riguarda le navi da crociera che partono da Napoli,  fra le navi più famose si segnalano:
Costa Crociere:  Costa Concordia, Costa Deliziosa (da Ottobre), Costa Luminosa (a Novembre)
Msc Crociere:  Msc Fantasia e Msc Sinfonia
Compagnie du Ponent: Le ponent (agosto)

Per quanto riguarda le navi da crociera che includono Napoli nel proprio itinerario, vanno aggiunte:

Carnival Magic, Voyager of the seas e Navigator of the seas (in Settembre) della Royal Caribbean, la Queen Mary 2 in Settembre e la Queen Elizabeth e la Queen Victoria in Ottobre, la Ruby Princess (in foto), diverse navi della Costa Crociere, alcune navi della NCL (Norwegian Cruise Line),  la colorata AIDAbella della tedesca AIDA.







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